TORINO - Fuori altri quattro. Dopo i 4 baby calciatori estratti ieri in Thailandia dalla grotta Tham Luang in cui dal 23 giugno sono rimasti intrappolati in dodici (tutti di età compresa tra gli 11 e i 16 anni) con il loro allenatore (25enne), questa mattina sono riprese le operazioni di soccorso e altri quattro ragazzi sono stati tratti in salvo. A riferirlo sono stati inizialmente la 'Cnn', il 'Guardian' e diversi media (citando un testimone oculare tra i soccorritori) con la conferma data poi da Sky News citando fonti ufficiali.
ISOLAMENTO - Intanto i quattro ragazzi usciti ieri dalla grotta Tham Luang sono ancora in isolamento nell'ospedale Prachanukroh di Chiang Rai e non hanno potuto vedere e riabbracciare i genitori. Lo ha specificato il responsabile dei soccorsi, Narongsak Osatanakorn, aggiungendo che comunque i ragazzi stanno bene e stamattina hanno chiesto di mangiare il piatto tipico thailandese "pad ka prao", ossia pollo e maiale al basilico dolce accompagnato da riso. Non è chiaro se la loro richiesta sia stata accolta. Secondo i media thailandesi, le famiglie sono state tenute all'oscuro riguardo le identità dei primi ragazzi usciti. Se in serata il medico che li segue riterrà soddisfacenti le sue condizioni, un contatto con i genitori non è escluso, ma "senza baci e abbracci" per il timore di infezioni. È stata anche ventilata l'ipotesi di tenere madri e padri separati dai ragazzi tramite un pannello di vetro.