La Pro Recco per tornare sul trono d'Europa, l'AN Brescia per migliorare la sua storia. Da domani a sabato si gioca a Budapest, per il secondo anno consecutivo, la Final Six di Champions League. Il gotha della pallanuoto europea si sfiderà non più nel "tempio" Alfred Hajos, ma nella nuovissima Duna Arena . Insieme alle due finaliste del campionato italiano, in acqua come lo scorso anno i campioni d'Europa uscenti dello Jug Dubrovnik (vincitori del campionato croato 3-0 sul Mladost), i campioni d'Ungheria dello Szolnoki e i perdenti della finale scudetto dello ZF Eger, i finalisti dello scorso anno i greci dell'Olympiacos. I neocampioni d'Italia per la dodicesima volta consecutiva e la trentunesima totale della Pro Recco partono alla caccia del triplete e del nono titolo continentale, cercando di migliorare il quarto posto dello scorso anno quando persero in semifinale dallo Jug 15-14 ai tiri di rigore e nella finalina 11-7 con lo Szolnoki. Per i liguri di Vujasinovic ingresso in semifinale il venerdì contro la vincente tra Olympiacos e Jug Dubrovnik. L'AN Brescia parte da outsider e tenterà l'assalto alla semifinale, che non ha mai raggiunto, sfidando nei quarti di finale l'Eger domani alle 20.30. I detentori della Len Trophy mirano a migliorare quel quinto posto di tre anni fa a Barcellona quando batterono proprio la Pro Recco per 10-9.