TORINO - È soddisfatta Federica Pellegrini per il secondo posto centrato nella finale 200sl, agli Internazionali Settecolli di nuoto, dietro alla svedese Sarah Sjoestroem. Anche in ottica Mondiali di Kazan. "Sono contentissima, sapevo che sarebbe andata più forte di me - dice l'azzurra campionessa europea in carica e primatista mondiale della specialità -. Facciamo una preparazione differente. Fare 1'56" adesso significa tanto. Sono molto soddisfatta della facilità della nuotata. Ho ritrovato la cattiveria? Ho trovato sempre molto beneficio dalle difficoltà che mi si sono presentate. Forse questo Aprile è venuto a puntino. Mi serviva una smossa". "I tempi della Pellegrini sono buonissimi, e non è da sottovalutare l'1'56" di oggi- sottolinea il presidente della Fin, Paolo Barelli -. Chi pensava che lei non ci sarebbe stata a Kazan ha sbagliato di grosso, ci sarà anche lei a combattere".
PALTRINIERI VINCE I 1500 SL - Sorride anche Gregorio Paltrinieri in vista dei Mondiali di Kazan. L'azzurro ha vinto la finale dei 1500 stile libero con il tempo di 15'00"60, davanti al francese Damien Joly (15'03"07) e all'ungherese Gergely Gyurta (15'07"18). «Dopo tanto tempo ho fatto fatica - dice l'azzurro - mi sono trovato in difficoltà, e non mi succedeva da tempo. Ma è meglio perché in questa situazione sono comunque riuscito a completare quello che mi ero prefissato. Al Mondiale ci saranno tutti, nei 1500 me la posso giocare per qualcosa, e anche gli 800 me li voglio giocare, ma dipende da tanti fattori. Ho intenzione di fare due belle gare».