© ANSA
BOLZANO - "Ho sbagliato e pagato. Adesso ci sono tante persone che credono in me e io in loro e questo fa bene". Lo dice Alex Schwazer, da 3 anni sotto l'occhio del ciclone antidoping, al quotidiano "Alto Adige". Sognando Rio 2016, Alex si allena in questi giorni a Brunico, a fianco del suo allenatore Sandro Donati. "La regola è chiara e permette che dopo una squalifica si possa tornare a gareggiare. Non capisco perché il mio ritorno debba creare disagio. Sto facendo una cosa bella e mi si critica".
Loading...