Visitare l'esposizione “90 Anni.1000 Miglia” - in corso al Museo Mille Miglia di Brescia sino al prossimo 7 gennaio 2018 – è un'emozione. Una mostra innovativa e 2.0 che merita più passaggi, dal momento che le vetture esposte si alternano per tutto il periodo per fare spazio a nuove macchine provenienti da tutto il mondo, USA e Australia comprese. Ad oggi sono oltre 50, le vetture che si sono passate il testimone per rappresentare la grande corsa bresciana, capolavori di grande fascino, che complessivamente hanno corso più di 70 edizioni della gara di velocità più bella d’Italia. Alcune delle vetture esposte corsero ben dieci edizioni anteguerra, tre di esse la prima edizione del Gran Premio delle Mille Miglia del 1940. Altre tra il 1947 e il 1950 corsero diciassette edizioni, sei vetture la sola edizione del 1949. Tra il 1951 e il 1957 le vetture esposte al Museo Mille Miglia hanno corso ben 44 edizioni, 8 di queste corsero insieme nel 1952 e 10 in quella del 1955. Tra le vetture recentemente esposte troviamo la Fiat 508 CS Berlinetta Aerodinamica Tipo M.M. del 1935. E poi la Fiat 8V del 1952 telaio 106.000004 che corse ben quattro Mille Miglia dal 1952 al 1955. Un’auto invece ancora attesa dall'Olanda è la Cisitalia 202 Spyder Sport Speciale del 1947 (Carrozzeria Garella) telaio 002S che corse la Mille Miglia nel 1947 con Eugenio Minetti e Pietro Facetti con il numero 172 piazzandosi al quarto posto assoluto. Si tratta della vettura prototipo “sorella” di quella affidata al grande Tazio Nuvolari nella stessa gara che giunse al secondo posto.