Quella che sto per raccontare è la storia di gente folle. La storia di 33.583 persone che amano svegliarsi la mattina, passare 90 minuti dentro un campo di calcio a prendere insulti e tornare la sera felici di aver fatto quello che si è fatto. Perché, anche se sei l'arbitro più bravo del mondo, almeno un vaffa te lo prendi di sicuro. La domanda è: perché lo fai?».
Con questa premessa di Pif prende le mosse «Un week-end con l’arbitro (prima parte)», la nuova puntata de «Il Testimone», in prima TV esclusiva su TV8 (tasto 8 del telecomando) domani, venerdì 27 gennaio alle ore 23.15 (la seconda parte andrà in onda venerdì 3 febbraio, sempre alle ore 23.15).
Attraverso l’occhio della sua piccola telecamera, con il suo consueto spirito goliardico, Pif esplora il mondo arbitrale da un inedito punto di vista. Nella prima puntata il noto conduttore tv, regista e attore si reca a Coverciano, in occasione del raduno di inizio campionato della classe arbitrale, dove intervista Nicola Rizzoli, l’arbitro che ha avuto l’onore di arbitrare l’ultima finale dei Mondiali tra Germania e Argentina. A seguire, l’intervista con Pierluigi Collina, capo degli arbitri per la Federazione calcistica dell’Ucraina, nonché direttore di gara della finale mondiale del 2002.
Sotto la lente di Pif finiscono non solo gli ambienti istituzionali e ovattati della massima serie, ma anche quelli meno conosciuti del calcio di provincia. Pif documenta, seduto tra il pubblico, l’atmosfera che si vive sugli spalti in occasione di una partita del campionato di Eccellenza e di un incontro di serie D, arbitrato da una donna.
Nella seconda puntata di «Un week-end con l’arbitro», in onda sempre in esclusiva su TV8, venerdì 3 febbraio alle ore 23.15, il contrasto tra professionismo e dilettantismo si fa ancora più evidente. Oltre a “documentare” una partita disputata in un campo di periferia del Sud e un match di seconda categoria, arbitrato da un ragazzo di soli 17 anni, Pif raccoglie il punto di vista di Ciro Ferrara, ex calciatore di Napoli e Juventus e della Nazionale. Infine Pif ci fa rivivere l’atmosfera che si è vissuta nell’ultimo “movimentato” derby della Mole, diretto da Gianluca Rocchi, uno dei più autorevoli direttori di gara italiani.