Un evento glamour nel cuore del quadrilatero milanese, scandito al ritmo della visibilità invisibile firmata Hublot: in una sofisticata atmosfera total black, il Regional Director Hublot Augusto Capitanucci e il Direttore Generale di Pisa Orologeria Fabio Bertini hanno accolto i giocatori della Juventus Giorgio Chiellini e Alex Sandro e introdotto gli oltre 200 ospiti – tra cui Beniamino Crocco (figlio del fondatore di Hublot, Carlo Crocco), Saturnino, gli ex calciatori Daniele Massaro, Billy Costacurta, Massimo Ambrosini e Christian Abbiati - nel sofisticato mondo All Black di Hublot. Clienti, personaggi del mondo dell’imprenditoria e della moda come Giuseppe Santoni, Luca Rubinacci e Giuseppe Colombo, giornalisti e hublotisti hanno brindato con champagne Dom Pérignon al fascino di un fenomeno che nel 2006 ha sorpreso l’industria orologiera con l’introduzione del primo Big Bang All Black, per diventare uno dei tratti distintivi e irrinunciabili del DNA della Maison di Nyon.
“Una tappa molto importante questa di Milano a dimostrazione del forte legame di Hublot con il bel paese, con cui ha grandi affinità e anche partnership, come quella con Juventus, rappresentata in questa serata da due campioni come Giorgio Chiellini e Alex Sandro, ma anche con le partnership Ferrari e Italia Independent. Chissà che non ci sia altro in serbo...! All Black è ormai divenuta una filosofia irrinunciabile e un vero e proprio marchio di fabbrica, desiderio di tutti gli appassionati della marca. Per questo la mostra inaugurata il 1 Dicembre rappresenta un vero tributo a un'icona destinata a segnare per sempre il cammino di Hublot". Augusto Capitanucci, Regional Director Mediterranean Countries