Chi vince è spesso inserito inevitabilmente tra i migliori, ma non sempre i trofei sono l'unico sinonimo di capacità e abilità, talvolta rivoluzionarie. FourFourTwo ha stilato la lista dei migliori 50 allenatori attualmente in attività. Alcuni si sono imposti negli ultimi tempi, altri invece hanno segnato un solco nella storia del calcio. Questa la classifica pubblicata dalla rivista: numerosi i tecnici della Serie A presenti.
Top allenatori: la classifica dal 50° al 41°
50° Christian Streich: Partendo dalle giovanili, una volta terminata la carriera da calciatore, ha allenato sempre e soltanto il Friburgo. È alla tredicesima stagione consecutiva primo allenatore dei rossoneri
49° Roberto Martinez: Viene notato per il gioco del suo Swansea City, con uno stile basato sul possesso, prima di passare al Wigan e conquistare la FA Cup. Poi tre anni all'Everton e la "generazione d'oro" del Belgio. I punti più alti il terzo posto ai Mondiali del 2018 e il primo posto nella classifica FIFA, ora Martinez si appresta a guidare il Portogallo agli Europei
48° Stefano Pioli: Dopo le ottime esperienze tra Bologna, Lazio e Fiorentina, la consacrazione al Milan. Ha ereditato una situazione non semplice, portando i rossoneri a rivincere uno Scudetto dopo 11 anni e a giocare la semifinale di Champions League nella passata edizione
47° Kieran McKenna: Dopo aver visto la sua carriera di giocatore al Tottenham interrotta da un infortunio, McKenna è passato ad allenare, inizialmente con gli Spurs U18 prima di trasferirsi al Manchester United, facendosi strada tra le giovanili fino alla squadra maggiore. La decisione dell'Ipswich Town di puntare su McKenna nel dicembre 2021, è stata una scelta ispirata, visto che ha ottenuto la promozione dalla League One nella sua prima stagione completa per poi portare quest'anno i Tractor Boys al ritorno in Premier League
46° Frank Schmidt: Quando Frank Schmidt ha assunto la guida dell'Heidenheim nel 2007, il club era appena diventato indipendente e si trovava nella quarta serie del calcio tedesco. Dopo 17 anni, l'Heidenheim si trova a competere in Bundesliga per la prima volta nella sua storia con una permanenza nel massimo campionato tedesco arrivato comodamente: è attualmente il più longevo allenatore del calcio tedesco
45° Sergio Conceicao: Arrivato al Porto nel 2017, con lui i Dragoes hanno vinto tre campionato e, in generale, 10 titoli. Il tutto giocando con uno stile di prima linea nonostante varie cessioni illustri negli anni.
44° Mauricio Pochettino: Indimenticabile la sua parentesi al Tottenham, in cui non ha vinto titoli ma ha fatto giocare un calcio di livello agli Spurs, sapendo coltivare talenti quale Kane, Son ed Eriksen, arrivando a giocare addirittura una finale di Champions League. Dopo la parentesi al Psg (in cui ha vinto una Ligue 1, una Coppa di Lega e una Supercoppa), ora tenta (con non poche difficoltà) di far risorgere il Chelsea
43° Gareth Southgate: Dopo i 3 anni al Middlesbrough, dedica il resto della sua carriera alla nazionale. Prima come ct dell'U21 e poi, dal 2016, dell'Inghilterra dei grandi. Nelle ultime due competizioni internazionali ha raggiunto una finale (all'Europeo, perso in casa ai rigori contro l'Italia) e i quarti di finale (all'ultimo Mondiale, eliminato dalla Francia)
42° Peter Bosz: Ha fatto il giro d'Europa, con alterne fortune, allenado l'Ajax, il Borussia Dortmund, il Bayer Leverkusen e più recentemente il Lione. Sebbene abbia l'abitudine di scegliere incarichi non semplici per diversi motivi, al PSV ha trovato una base stabile e l'ha fatta funzionare. E infatti quest'anno ha riportato il titolo a Eindhoven dopo 6 anni
41° Luciano Spalletti: Le parentesi vincenti alla Roma, in mezzo l'esperienza allo Zenit in Russa. Poi l'approdo all'Inter, riportando i nerazzurri in Champions League dopo anni di latitanza. Infine il Napoli, dove è riuscito nell'impresa di conquistare lo Scudetto a distanza di 33 anni. Una consacrazione che lo ha portato ora a diventare ct dell'Italia: guiderà gli azzurri ai prossimi Europei