Sinner e il warm up prima della sfida degli ottavi a Madrid
La decisione definitiva, però, arriverà dopo il warm up, che si è svolto dalle 12.45 a Madrid. Molto dipenderà dalle sensazioni dell'azzurro 15 ore dopo il successo nel terzo turno. Dagli scambi che si sono visti sul campo d'allenamento della città spagnola, il numero 2 del mondo è sembrato rispondere bene agli sforzi. Sinner ha palleggiato con il coach Simone Vagnozzi mostrando tutto il repertorio e mettendo alla prova tutti i suoi colpi (servizio incluso).
Poi nella parte finale della rifinitura Sinner ha iniziato a forzare ulteriormente le sue soluzioni provando anche palle corte di dritto e rovescio in slice, ricevendo segnali di approvazione da parte di Vagnozzi. Dopo circa 50 minuti Jannik ha lasciato il campo d'allenamento. Dopo meno di due ore di riflessione, Sinner ha deciso di giocare.
Jannik Sinner è impegnato oggi contro Karen Khachanov agli ottavi di finale del "Mutua Madrid Open", il secondo Masters 1000 sulla terra battuta del 2024, con montepremi complessivo pari a 9.249.713 euro, in corso alla Caja Magica della capitale spagnola. Durante la sfida di ieri contro Kotov, però, il tennista azzurro ha riscontrato qualche problema fisico durante il secondo set, con evidenti fastidi all'anca destra.
Sinner e la sfida contro Khachanov
Il problema all'anca, che l'altoatesino si porta dietro dal torneo di Montecarlo, è tornato e Sinner potrebbe anche decidere di non scendere in campo oggi contro Khachanov. "Se scendo in campo vuol dire che sono pronto per giocare. Se non dovessi giocare, e le probabilità sono basse conoscendomi, sarà per il mio bene e per i prossimi tornei. Mi sento tranquillo, ho un ottimo fisico e lavoreremo" ha detto Jannik dopo la vittoria contro Kotov.