Sul futuro e sul finale di stagione
"Ci sono 10 partite di campionato e - speriamo - 5 partite di Europa League che saranno tutte importanti. Quella più importante, intanto, è quella di domani contro la Fiorentina, contro cui abbiamo sempre fatto fatica e trovato difficoltà. Ci sta che in queste due settimane di sosta soprattutto voi parliate molto del futuro. A parte che l'avete fatto secondo me tanto e forse anche un po' troppo durante tutto l'arco della stagione...Ma io non devo pensare al futuro, devo pensare alla partita di domani e a questi 60 giorni per rendere questa stagione la più positiva possibile. Poi, comunque, fino ad ora, sono giudizi parziali e non completi. A fine stagione ti dirò che stagione avremmo fatto, cosa cosa vorrei fare e cosa non vorrei fare l'anno prossimo, cosa mi piacerebbe ripetere e cosa non mi piacerebbe ripetere nella prossima stagione. Non pensiamo al derby o alla Juve, ma alla Fiorentina e poi via via. Ci sono tante partite da giocare".
Sull'assenza di Theo Hernandez
"Ci mancherà sicuramente. Giocheremo con caratteristiche diverse e sfruttare le qualità di Florenzi che sono diverse da quelle di Theo. Theo sta dimostrando tutte le sue qualità". Pioli ha poi concluso: "Senza Theo, Milan meno offensivo? No. Cambieranno le caratteristiche ma non il nostro approccio. Cambierà magari qualche posizione in fase di impostazione".