Barzagli, la Juve e la sensazione su Allegri: "Lo dico senza avere indizi"

La Juve ha pareggiato 1-1 in casa della Roma nel 35° turno del campionato di Serie A. Su Dazn, Andrea Barzagli ha detto la sua sul futuro di Massimiliano Allegri sulla panchina dei bianconeri. L'ex difensore, che ha un ottimo rapporto con l'attuale tecnico della Vecchia Signora, ha dichiarato: "La mia sensazione è che la Juve cambierà allenatore. Lo dico senza avere indizi, senza aver parlato con nessuno. Chissà però se la Coppa Italia possa portare a un ripensamento". 

Il commento di Barzagli dopo Roma-Juve

Su Roma-Juve: "Una partita bella, soprattutto nel secondo tempo. E’ stata la solita Juve, con la Roma che provava a palleggiare. Nel secondo tempo le squadre si sono aperte e abbiamo visto tante azioni. Il risultato è giusto anche se la Roma ha avuto una clamorosa occasione all’ultimo". Su Chiesa e Bremer: "Chiesa ha giocato bene, voto 7. E’ stato anche aiutato da Cambiaso, che lasciava Chiesa molto libero sulla fascia. Il gol di Bremer? Come si contrasta? Non lo devi far partire uno così, ma è anche difficile. Ma poi soprattutto come Bremer colpisce il pallone..è rimasto in aria…La stagione di Bremer? Ottima, è cresciuto molto, soprattutto come affidabilità. Ogni tanto l’anno scorso ha fatto qualche errore. E’ un giocatore che sull’uomo lascia poco, per la fisicità e per la velocità. Ancora da migliorare tecnicamente ma è un giocatore forte. Un pilastro per la Juve del futuro? Direi di sì. Centrocampo da rinnovare? Quest’anno alla Juve sono mancati i due centrocampisti con più qualità, Pogba e Fagioli". Sul mercato: "Mercato? Parliamo della Juventus, quando si fa mercato alla Juve…Io non so budget, idee, ma non si va a pescare giocatori semi sconosciuti e si tenta il jolly. Alla Juve vogliono trofei, vogliono vincere…".

Stramaccioni su Locatelli, Allegri e mercato

In studio, a commentare la gara della Juve sul campo della Roma, anche Andrea Stramaccioni, che invece si è espresso sul rendimento e sul ruolo di Manuel Locatelli: "Locatelli può fare la mezzala, a lui piace molto accompagnare. Ti dice che lo preferisce, c’è stato anche un periodo con l’Italia dove è stato molto prolifico. Se la Juve puntasse su un grande 6 non sarebbe una bocciatura per Locatelli, ma potrebbe liberarlo" ha spiegato l'ex tecnico dell'Inter. Poi, sul mercato: "Il reparto che deve cambiare il tasso di questa squadra è il centrocampo. Il tasso qualitativo del centrocampo si deve alzare. Giuntoli, secondo me, sta già lavorando per questo reparto".  Sul futuro di Allegri: "C’è un direttore nuovo che ha trovato un allenatore. Non c’è una presidenza invasiva, come quando c’era Agnelli, e quindi ora farà le sue scelte. Tutta la scelta su Allegri sarà di Giuntoli. Secondo me se cambia l’allenatore ci sarà mezza rivoluzione nell’organico".

Juve, Borghi su Champions e 'rifondazione'

"La qualificazione della Juve in Champions? Aiuta tanto il fatto di avere cinque squadre nella prossima Champions. E questo ha reso più facile le cose alla Juve. La Juve si avvicina ulteriormente all’obiettivo. Due vittorie nelle ultime 14 giornate, però, sono numeri pesanti" è invece il commento di Stefano Borghi dopo Roma-Juve. Infine, sulla possibile 'rifondazione' in casa bianconera in estate: "Rifondazione Juve? La rosa ha diversi giocatori forti ma, considerando le competizioni dell’anno prossimo, va sicuramente allungata. Tutto dipenderà dall'allenatore e da come giocherà. Se vuoi continuare così allora si tratta solo di allungare la rosa, se vuoi cambiare sistema di gioco ci sono dei reparti che vanno ristrutturati".