Weah e la confusione Juve: l’intervista post partita spiega tutto

Il terzo pareggio cosecutivo della Juventus in campionato, arrivato con lo 0-0 contro il Milan, ha rallentato ulteriormente la corsa Champions dei bianconeri. Una prestazione che ha lasciato l'amaro in bocca ai tifosi ma anche ai giocatori, come sottolineato da Timothy Weah nel post partita. Lo statunitense ha infatti analizzato a Dazn e Sky Sport gli ultimi deludenti risultati dei bianconeri ed il suo impatto al primo anno di Serie A.

Juve, Weah: "È un momento difficile"

L'ex Lille, partito titolare contro il Milan dopo l'assist che è valso la finale di Coppa Italia, si è espresso così sulla gara: "È stata una bella partita, per me era una grande opportunità. Giocare contro la squadra di mio papà è stato emozionante. Il momento purtroppo è difficile, ma dobbiamo continuare a lavorare bene tutti insieme e restare concentrati per la prossima partita contro la Roma".

Weah: "Alla Juve gioco solo in difesa..."

Weah ha quindi fatto un'analisi sulla sua prima stagione in bianconero e sulle difficoltà incontrate: "Per me fisicamente in Serie A è molto difficile, perché faccio solo corse! Su e giù... Normalmente giocherei in attacco, alla Juve in difesa! Penso di essere comunque migliorato sotto questo aspetto. Per me è un sogno essere qui, cerco di lavorare al meglio con la squadra e l'allenatore".

Juve, i numeri di Weah

Arrivato come unico acquisto del mercato estivo dal Lille per circa 11 milioni di euro, non è ancora riuscito ad imporsi come titolare alla Juventus. Weah ha infatti collezionato 27 presenze con due assist ed un gol in tutte le competizioni. Le cose migliori sono arrivate proprio in Coppa Italia, con la prima rete in bianconero contro la Salerntana e l'assist per Milik contro la Lazio che ha regalato la finale alla Juve.